Immagini, presentazione e programma dell'incontro dello scorso 10 dicembre organizzato da Associazione Umberto Ambrosoli con la partecipazione di Monica Frassoni, Co-Presidente del Partito Verde al Parlamento europeo.
Il Programma: dal sito www.associazioneumbertoambrosoli.it
Giovedì 10 dicembre, ore 17.30 - Sala Borromeo – Fondazione Stelline – Corso Magenta, 61 – Milano
Per informazioni contattare segreteria@associazioneumbertoambrosoli.it
“Di fronte ai problemi da risolvere relativi all’accoglienza dei profughi in Europa prima cosa da fare è prendere a modello le buone prassi. Che ci sono e vanno fatte conoscere il più possibile”.
Umberto Ambrosoli, consigliere di Regione Lombardia, è netto nel volere approfondire un tema sempre più centrale nella vita quotidiana dei cittadini europei. Facendosi anche promotore, tramite l’associazione che porta il suo nome, di un convegno ad hoc dal titolo “L’Europa e le città della buona accoglienza” che si tiene giovedì 10 dicembre alle 17.30 al Palazzo delle Stelline di Milano.
L’Unione Europea ha precise responsabilità nel garantire la giusta accoglienza: “le leve da muovere per migliorare la situazione sono senza dubbio a livello europeo e non dei singoli Stati. Dal punto di vista delle tendenze demografiche, c’è sempre più bisogno di nuovi cittadini, nuove generazioni che abbassino l’età media sempre più elevata. E poi c’è la sicurezza, alle frontiere e interna alle città: chi lega i flussi di migranti al terrorismo chiude gli occhi su una realtà molto più complessa. Le persone che intraprendono la via del mar Mediterraneo e le strade dell’Est Europa fuggono proprio da quei terroristi, al prezzo drammatico di una continua strage di bambini innocenti che pesa sulla coscienza dell’Unione Europea”, ragiona Ambrosoli.
Il convegno del 10 dicembre si rivolge anche alle numerose associazioni che operano a Milano, riferimento essenziale nel trovare soluzioni legate all’accoglienza di migranti in armonia con il tessuto sociale milanese e lombardo.
“Bisogna essere consapevoli di quello che siamo: Milano e la Lombardia hanno saputo realizzare (lontano dalle polemiche urlate dei venditori di paura) delle vere esperienze modello. Dalla Casa della Carità a Comunità nuova, al Refettorio Ambrosiano e le tante altre sostenute dalla Caritas e dalla Curia; ma anche le assidue attività del Comune, con il sostegno dato alle tante esperienze del ‘privato-sociale’ e alla rete nata attorno al passaggio di migranti dal mezzanino della Stazione Centrale: una tale silenziosa quotidiana capacità di tanti cittadini di fare accoglienza credo sia da considerare, tra le altre spesso richiamate, una ‘eccellenza’ di cui andare orgogliosi”.
“La più grande sfida di oggi a livello di relazioni umane è maturare le capacità basilari per rapportarsi con i problemi degli altri facendoli per quanto possibile propri, ovvero uscire da un approccio egoistico o indulgente per entrare in una visione d’insieme in cui le aspirazioni personali possono essere conciliate con l’aiuto verso chi è in difficoltà. Perché a giovarne è la società intera, e quindi anche noi stessi in prima persona”, conclude Ambrosoli.
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Programma
PRIMA PARTE
Diritto d’asilo, garanzie di sicurezza e protezione delle frontiere:come fronteggiare le paure?
Conduce: Massimo Bacchetta, giornalista Radio popolare
Introduzione
Umberto Ambrosoli – Consigliere regionale della Lombardia Patto Civico
Gianni Pittella – Presidente del gruppo S&D in Parlamento europeo – VIDEO Intervento
Lectio magistralis:
Francesco Billari, Oxford, United Kingdom – Professor of Sociology and Demography
“Cambiamenti demografici e futuro delle migrazioni verso l’Europa”
Ore 18,15
SECONDA PARTE
“Accoglienza: le buone pratiche locali nel rapporto fra competenze UE e competenze nazionali”
Conduce: Stefano Arduini, giornalista di Vita.it
Seble Woldeghiorghis, Comune di Milano – Assessorato alle Politiche Sociali
Filippo Miraglia, Vicepresidente nazionale di ARCI
Elly Schlein, Parlamento Europeo – Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni
Monica Frassoni, Co-Presidente del Partito Verde al Parlamento europeo
Laia Ortiz, Vice Sindaco responsabile “derechos sociales” della città di Barcellona (Spagna)
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