PER SEMPRE SUL FIUME DEL SUO CUORE: #IlPontediNik

Dopo il Giovannino d’oro dello scorso giugno, un altro importante riconoscimento per Roberto Nik Albanese, il presidente dei Verdi ed Ecologisti di Monza e Brianza scomparso nel gennaio 2016. Un ponte ciclopedonale sull’amato fiume Lambro porterà il suo nome. La proposta del consigliere comunale di Biassono Alberto Caspani (che ringraziamo) diventa finalmente realtà. Il 21/10/2017 la cerimonia di intitolazione.


IL LAMBRO - Sul filo della memoria, della nostalgia e del desiderio di un fiume pulito

Come rievoca il titolo del suo libro “Con il fiume nel cuore” – la quasi leggenda del Lambro 1894-2010”, il Lambro è protagonista dei suoi studi e delle sue battaglie per la tutela del territorio. Dal racconto della storica petizione per la salvaguardia del fiume del lontano 1894 alla determinata richiesta di giustizia dopo il devastante sversamento di petrolio del 2010
La strada verso la conversione ecologica, narrata nel libro e sostenuta con straordinario impegno per tutta la vita, trova in queste acque e nella natura che le circonda l’ambientazione ideale. Le sue convinzioni e i suoi insegnamenti continueranno, come questo fiume, a scorrere.

IL PONTE - In cammino verso l’Europa e la Pace

Non c’è immagine migliore del ponte per rappresentare la dedizione di Nik per la pace tra i popoli e l’unione dei cittadini europei. Dal Parlamento Europeo (dove ha sostenuto la petizione sul fotovoltaico) alla Bosnia (dove ha portato la bandiera europea nell’anniversario della strage di Srebrenica), dal racconto storico del salvataggio dei bambini di Vienna alla condivisione di esperienze con i Verdi e gli ecologisti di tutta Europa. Un’Europa che per lui doveva essere “dei cittadini e delle regioni”, “della solidarietà e dell’accoglienza” e, soprattutto, di Pace. “Una casa per tutti”, diceva. Questi sono solo alcuni dei tanti “ponti” costruiti da Nik che, come quello che gli viene dedicato in questi giorni, continueranno per sempre ad unire come faceva lui.

LdA