CRISI FOTOVOLTAICO BRIANZA:INTERROGAZIONE SUL BILANCIO REGIONALE PROPOSTA DAGLI ECOLOGISTI MONZA E BRIANZA

E' stata consegnata al Gruppo Consigliare Con Ambrosoli Presidente - Patto Civico una proposta di interrogazione sulla crisi del fotovoltaico da presentare in occasione della discussione del bilancio regionale. Si chiede a Maroni che la Regione inviti il Ministero del Lavoro a presentare a Bruxelles un progetto legato al Fondo Europeo di adeguamento per la Globalizzazione (feg) impegnandosi a cofinanziarlo sul nuovo bilancio.



PROPOSTA DI INTERROGAZIONE PER CONSIGLIO REGIONALE SU

CRISI SETTORE FOTOVOLTAICO E PROGETTO FONDO EUROPEO GLOBALIZZAZIONE (FEG) DA PRESENTARE IN OCCASIONE DELLA DISCUSSIONE DEL BILANCIO REGIONALE

Premesso che

Sin dal marzo 2014 è stata portata all’attenzione di Giunta Regionale e Consiglio regionale la situazione del distretto produttivo delle rinnovabili di Monza e Brianza, con la crisi aziendali, fallimenti e la chiusura di numerose aziende, a partire da aziende leader del settore quali Solarday di Mezzago e Mx Group di Villasanta e conseguente cassa integrazione e mobilità, indotto compreso, di migliaia di lavoratori in Lombardia e nella filiera dell’industria fotovoltaica del Nord Italia che dalla nostra regione arriva alla provincia autonoma di Bolzano;

da allora la crisi è solo peggiorata, allargandosi ad altre realtà, come, per quanto riguarda la sola provincia di Monza e della Brianza, la EU Energy di Concorezzo (ora in liquidazione). Inoltre altre aziende del settore delle tecnologie dell’efficienza energetica, segnatamente la Carrier di Villasanta, produttrice di pompe di calore, ha de localizzato il suo stabilimento in Polonia;

già nell’anno 2012 una petizione sulla situazione è stata rivolta da duecento cittadini brianzoli al Parlamento Europeo, che, nell’audizione dei promotori avvenuta a Bruxelles nel marzo 2014, ha portato la situazione all’attenzione delle istituzioni europee, chiedendo l’utilizzo a sostegno dei lavoratori e del tessuto produttivo lombardo del Fondo di Adeguamento alla Globalizzazione (FEG), posizione riconosciuta come possibile da parte della Commissione Europea nel giugno 2014;

una delegazione di promotori della petizione e di realtà sindacali di Lombardia e Veneto è stata sentita dal Ministero del Lavoro in occasione di un incontro avvenuto nel dicembre 2014, durante quale si è discusso del progetto di fattibilità di proposta di progetto FEG elaborato dai cittadini (trasmesso dai promotori anche a Regione Lombardia), che in quella sede il Ministero considerava plausibile e proponibile, restando comunque in attesa che Regione Lombardia prendesse l’iniziativa a riguardo;

i Consigli Comunali di Cesano Maderno, Lissone, Biassono hanno approvato mozioni di sostegno alla petizione, chiedendo a Regione Lombardia di procedere a presentare a Bruxelles, prima che scadano i tempi tecnici, una proposta di progetto FEG che, oltre a sostenere iniziative di formazione e riqualificazione dei lavoratori, ne promuova l’autoimprenditorialità nel settore delle rinnovabili e delle tecnologie dell’eco-efficienza, utilizzando le risorse (15.000 Euro a lavoratore) che il regolamento europeo FEG concede per la costituzione di società cooperative che facciano subentrare i lavoratori nella titolarità di aziende o rami d’azienda, come potrebbe avvenire per quanto riguarda il rampo pompe di calore della società Carrier;

 si interroga il Presidente Maroni

al fine di sollecitare Regione Lombardia a proceda con rapidità a presentare al Ministero del Lavoro, possibilmente di concerto con Regione Veneto e provincia autonoma di Bolzano, una proposta di progetto FEG di politiche attive del lavoro e di auto imprenditorialità rivolto ai lavoratori della provincia di Monza e della Brianza e della filiera fotovoltaica del Nord Italia, prevedendo nel contempo di attivare a livello di bilancio regionale le risorse di Euro 1.100.000 necessarie a garantire il cofinanziamento della proposta di progetto FEG presenta dai cittadini di Monza e della Brianza nel dicembre 2014 a Ministero del Lavoro e Regione Lombardia.


La presentazione in aula dell'interrogazione (28/07/2015)