In campagna elettorale è stato gioco facile alzare la voce contro le gru, ergersi a difesa del territorio, ma avuto il consenso e la guida del paese, la musica è cambiata. Ed è così che a Bernareggio con votazione della maggioranza di destra (PdL - Lega) si continuerà a costruire fino a quando il territorio sarà irrimediabilmente compromesso.
C’era la possibilità di rimettere in discussione le scelte di un PRG che aveva in previsione nuove costruzioni nonostante sia ancora alto il numero di appartamenti sfitti. Ma gli interessi privati hanno prevalso sul bene pubblico, nonostante gli appellli ed una partecipata raccolta firme (più di 1100 firme) che chiedeva inoltre di non consentuire lo spostamento in area verde e boschiva di una attività industriale esistente (un bitumificio), anch'esso inserito nel piano.
La Provincia di Monza e Brianza sta valutando le osservazioni pervenute al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale e tra queste c'è la richiesta di tutelare le aree libere ed i corridoi ecologici del territorio di Bernareggio. La speranza è che queste osservazioni possano essere accolte.
LdA
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